Quando si scelgono gli arredamenti per una nuova casa da riempire e personalizzare a partire da zero ci si focalizza molto spesso soltanto sugli ambienti più “vissuti” e nei quali trascorriamo la maggior parte del tempo, e qualcuno compie l’errore di trascurare uno spazio altrettanto importante come l’ingresso, per quelle case che ancora lo prevedono e che non hanno la porta di casa che affacci direttamente su un ampio salone.
L’ingresso è lo spazio che ci accoglie al rientro a casa, ma è anche il primo impatto che ricevono tutti gli ospiti che vengono a trovarci, ed è quindi una sorta di biglietto da visita del nostro nido domestico. La sua rilevanza sta tutta nella necessità di ricreare uno spazio che sia allo stesso tempo bello, gradevole e funzionale esprimendo un caloroso “benvenuto” a chiunque: a noi stessi al rientro dopo una giornata di lavoro, ma anche agli ospiti.
Le difficoltà nell’arredarlo sono invece collegate all’estrema variabilità di forme ed ampiezze degli ingressi, e sta qui la sfida per arredatori ed architetti, riuscire ad ottenere il meglio e valorizzare l’ingresso sotto qualsiasi forma esso si presenti.
Quali aspetti considerare per arredare l’ingresso di casa
Come detto, è il primo ambiente che si visita, per cui sarebbe preferibile caratterizzare l’ingresso di casa con uno stile in sintonia con quello degli ambienti attigui come la zona living ma mantenendosi su caratteristiche più “leggere”, sfumate e sobrie per non rivelare subito tutto della personalità dell’appartamento: ciò che conta è non distaccarsi dalle atmosfere già presenti negli altri ambienti e soprattutto non sovraccaricare l’ingresso di oggetti o di luci. Per la zona living, potresti trovare utili i nostri consigli su come arredarla!
Per restare invece sull'argomento dell'ingresso, non esistono veri elementi imprescindibili, ed anzi la scelta è piuttosto variegata tra arredi eterogenei tra di loro e che non devono certo inseriti tutti, va fatta una selezione di quelli dei quali si ha realmente la necessità anche sulla base di spazio disponibile ed eventuali ingombri architettonici.
Senza pretesa di esaustività, citiamo un appendiabiti, una specchiera, una scarpiera, oppure una poltroncina o comunque un arredo che permetta di sedersi per togliere comodamente le scarpe, per finire con una mensola o dove sia possibile un mobiletto come una piccola consolle che risulta utilissima come svuotatasche e primo elemento di appoggio per gli oggetti più disparati. A tutti gli arredi fin qui elencati si può ovviare con soluzioni alternative tranne, crediamo, per l’ultimo di questa lista: un elemento sul quale ci soffermiamo volentieri.
Praticità di una consolle all’ingresso di casa
Appena metti piede in casa hai tanti oggetti dei quali disfarti: le chiavi, il portafogli, le chiavi dell’auto, tutto ciò che hai in tasca oppure la corrispondenza che hai appena ritirato e qualche documento che tenevi in mano all’ingresso. Hai dunque bisogno di praticità, ovvero di un ripiano di appoggio che ti aiuti a liberarti di tutto per poi togliere comodamente soprabito e scarpe; al tempo stesso, quando esci di casa devi portare con te alcuni oggetti essenziali, ed è bene averli a portata di mano e di vista per non dimenticare nulla. A tutto ciò può assolvere alla perfezione una consolle di design come quella che ti mostriamo a corredo del nostro articolo, un complemento di arredo che valorizza il tuo ingresso di casa e lo rende originale e raffinato. Si tratta in questo caso di una realizzazione dell’azienda FGF mobili, un complemento di arredo reso meraviglioso dall’incrocio tra il suo basamento con linee dinamiche e tutto il prezioso valore del legno massello. Possiederai un pezzo unico e solo perché nessuna tavola di legno è uguale all’altra!